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Alimentazione, oculistica e ginecologia pediatrica: si concentrano su queste tre macro aree i nuovi documenti scientifici 2018 sui quali sta lavorando la SIPPS. I testi saranno presentati nel corso del XXX Congresso Nazionale, che dal 7 al 10 giugno prossimi sarà di scena a Siracusa, nominata per l’occasione “Capitale dell’infanzia”.
Nella città siciliana, nota in tutto il mondo per il suo magnifico teatro greco e nominata dall’Unesco nel 2005 patrimonio dell’umanità, gli esperti della Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale esporranno le raccomandazioni della Consensus sull’alimentazione complementare e di due Guide pratiche per la prevenzione e lo screening, in ambito ginecologico e oculistico.
Oltre 160 autori hanno partecipato alla stesura dei testi – con specialisti di varie branche della pediatria – dieci le società scientifiche del mondo pediatrico coinvolte.
“Sono orgoglioso di portare avanti questi tre lavori scientifici – dichiara il Dott. Giuseppe Di Mauro, Presidente SIPPS – tutti accomunati dal tema della prevenzione. È importante, e allo stesso tempo assume grande valore, che questi argomenti verranno discussi nel nostro XXX Congresso Nazionale in terra siciliana: abbiamo fatto tanta strada in questi anni ma siamo convinti che molta dobbiamo ancora farne per garantire un futuro migliore, e soprattutto sano, ai nostri bambini, gli adulti di domani”.
La Consensus “Alimentazione Complementare”, realizzata in collaborazione con FIMP, SICuPP, SIGENP e SINUPE, è uno strumento per la prevenzione delle malattie croniche non trasmissibili e per la riduzione delle ineguaglianze sociali.
“Nel testo – spiega Margherita Caroli, uno dei coordinatori – trovano spazio numerosi argomenti rivolti al pediatra generalista: dall’avvezzamento all’alimentazione complementare fino agli effetti positivi/negativi di un’introduzione precoce/tardiva di alimenti; dai fabbisogni di proteine, grassi, carboidrati, fibre, ferro, acqua e vitamina B12 all’obesità, l’ipertensione, il diabete mellito e le carie dentali. Nelle pagine si parla anche di latte vaccino, malattie infettive, glutine e allergeni, senza dimenticare i contaminanti negli alimenti, le relazioni affettive e gli strumenti di educazione parentali”.
Due, dunque, le nuove Guide pratiche della SIPPS per la prevenzione e lo screening. La prima è quella di “Oculistica in età evolutiva”, che nasce con il contributo di FIMP, SICuPP e SIOP. “Il testo – informa Valter Spanevello, uno dei coordinatori – si propone di fare prevenzione e screening e di analizzare le principali patologie di interesse ambulatoriale. Vogliamo lanciare ai nostri pediatri un messaggio molto chiaro: un semplice controllo della vista può evitare ai giovani pazienti problemi futuri ben più gravi”.
Il Documento contiene sessioni dedicate ai principali quadri clinici dell’età neonatale, come cataratta, malformazioni, anomalie dell’apparato lacrimale; ma anche difetti refrattivi, strabismo, congiuntiviti e dermatiti perioculari. Nella Guida si affrontano altre tematiche: dal glaucoma alle patologie dell’orbita, dalla genetica delle malattie dell’occhio alle patologie oculari in bambini di etnie diverse fino ai segnali d’allarme per l’invio ai Centri di 2° e 3° livello. Molto importante il capitolo “Cosa deve saper fare il Pediatra di Famiglia”, in cui si analizzano il riflesso di ammiccamento e pupillare, il Test di Hirschberg e quello del Riflesso Rosso, la capacità di fissazione, di inseguimento e divergenza e l’utilizzo delle tavole ottotipiche.
La seconda Guida SIPPS è dedicata alla ginecologia pediatrica ed è realizzata in collaborazione con FIMP, SIMP, SIGIA e SIMA. Il volume “Ginecologia in età evolutiva”. Prevenzione, diagnosi e terapia, si sofferma, tra l’altro, su crescita, differenziazione e sviluppo sessuale, con focus su precocità dello sviluppo sessuale, ritardo puberale e rapporto tra obesità e sviluppo sessuale.
Metella Dei è una delle coordinatrici dell’iniziativa. “Sfogliando le pagine del documento – afferma – si possono trovare tematiche di grande interesse: dallo sviluppo psicosessuale all’esame clinico fino alle malformazioni dell’apparato genitale. Ci siamo inoltre concentrati sulle anomalie presenti alla nascita e nell’infanzia e su quelle diagnosticabili nella pubertà. Abbiamo poi lavorato sulle patologie vulvo-vaginali, soffermandoci su valutazione e terapia delle alterazioni del ciclo mestruale in età adolescenziale, senza dimenticare argomenti come dismenorrea, sindrome premestruale e malattie a trasmissione sessuale”.
A completare la Guida, temi legati alla patologia delle mammella in infanzia e adolescenza, alla preservazione della fertilità femminile, a maltrattamento e abuso e alle mutilazioni genitali.
Il testo si arricchisce infine di capitoli sulla contraccezione e gravidanza in adolescenza, educazione alla sessualità, autoerotismo e primi rapporti sessuali.