Bambini, le cui qualità evolute possono diventare anche motivo di esclusione o un problema per genitori ed educatori

Bambini Indaco, Cristallo, Arcobaleno: una categorizzazione che si basa sui colori che rispecchiano le caratteristiche energetiche e vitali delle loro capacità riflessive e cognitive, di intuito e percezione, disponibilità ed empatia.

Le differenze tra loro sono sostanziali.
Nei bambini Indaco la grande sensibilità ed empatia assume forme di ipersensibilità e dolore per ogni essere vivente, persona, animale o albero.

I bambini Cristallo invece sono molto sensibili, ma allo stesso tempo non fragili. Ad esempio se vengono feriti da altri, non compresi o umiliati, essi non reagiscono con dolore o vittimismo o con aggressività, ma rimangono nella loro calma, senza drammatizzare.
Hanno una grande capacità di adattamento e una creatività molto legata alla risoluzione dei problemi. Se vivono in un contesto di difficoltà materiali o di disagi e malattie sanno avere un atteggiamento positivo, sanno trovare alternative o valorizzare ciò che c’è piuttosto che lamentarsi di ciò che non hanno. Hanno uno spirito giocoso, gioioso e sorridono sempre, sono coccoloni con i coetanei e i grandi, non entrano in conflitto, non prevaricano gli altri.

Eppure si trovano spesso in difficoltà nella vita per due motivi: non rispettano le regole, proprio non ci riescono e la loro visione delle cose è già oltre ogni schema e sistema precostituito. Mentre da una parte questo li porta coraggiosamente a crescere verso nuove sfide e nuovi percorsi di vita, dall’altra essi durante la crescita sono ostacolati, vissuti come ribelli che scompigliano lo status esistente. Spesso non si riesce a vedere in loro dei precursori alla creazione di un nuovo stato di ordine della realtà e delle relazioni.
La loro intelligenza inoltre molte volte non ha un riscontro scolastico. Si tratta infatti di bambini che si mostrano annoiati, non amano le ripetitività, di fronte all’autorità si pongono alla pari, amano muoversi liberamente ed esplorare con il corpo e non stanno fermi per molto. Tutte caratteristiche che li rendono difficili da comprendere agli occhi di docenti poco preparati e non in grado di riconoscerli.

I bambini Arcobaleno sono infine coloro che esprimono tutte le qualità degli altri in modo più armonizzato e senza sofferenze. Quando parlano regalano delle piccole perle di saggezza e gli adulti gioiscono a sentirli. Nelle relazioni amano condividere e questo li rende felici. Infatti, riescono a fare gruppo. Sanno unire la capacità di concretezza e realtà alla visione futura di creazione del nuovo, in ogni campo sociale e del sapere.
Tutti i nostri bambini hanno una o più di queste qualità. Spesso incompresi, subiscono affrettate diagnosi di iperattivi o forme di autismo. Solo uno sguardo amorevole può sostenerli e aiutarli a realizzare il loro progetto di vita.

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